I Paesi Black List: novità

Il discorso in merito ai Paesi Black List genere sempre un notevole interesse sia nei confronti di coloro che rientrano nella più o meno ristretta cerchia degli addetti ai lavori, anche di difficile demarcazione in un contesto del genere a dire il vero, che in qualsiasi cittadino o contribuenti che legge stampa di settore. A conti fatti parlare di Paesi Black List e di tutto quanto sia più o meno direttamente connesso con l’argomento è sempre interessante anche per un altro motivo, vale a dire per il fatto che, contrariamente a quanto i meno informati potrebbe ipotizzare in merito ai Paesi Black List a prima vista, si tratta sempre e comunque di una materia in fieri.

I Paesi Black List: novità qualitative

Nel senso che i Paesi Black List non sono sempre gli stessi e i cambiamenti nel corso degli ultimi anni hanno riguardato sia la lista dei Paesi Black List con riferimento a quelle nazioni che prima ne facevano parte e poi, in seguito a determinati accordi, ne sono uscite totalmente o parzialmente, che il cambiamento dei rapporti che intercorre tra questi Paesi Black List e il nostro ordinamento giudico e fiscale. Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che più potrebbero esserci di aiuto nel corso della nostra disanima in tema di Paesi Black List, una riflessione la nostra per altro anche abbastanza sintetica per le ben note ragioni di spazio.

I Paesi Black List: novità nei rapporti con l’Italia

La novità più importante per quanto concerne la disciplina fiscale all’interno della ristretta cerchia dei Paesi Black List e, ancor di più, la novità che incide in misura più evidente per quanto riguarda i rapporti tra Paesi Black List e il nostro ordinamento giuridica è quella raccolta nelle disposizioni competenti per materia inserite nel decreto legge 40/2010 convertito nella legge 73/2010. Con questa legge è stato inserito l’obbligo di comunicazione da parte dei Paesi Black List nei confronti del governo italiano di comunicazione di tutte le operazioni intercorse tra imprese italiane e imprese residenti all’interno dei Paesi Black List.