Aliquote immutate per gli scaglioni Irpef 2012-2013
Come molti di voi ben sapranno, gli scaglioni Irpef di cui parleremo in questo articolo fanno riferimento a specifiche “categorie” di reddito, in base alle quali vengono determinati i versamenti che i contribuenti sono tenuti ad effettuare.
Premettendo che le aliquote descritte di seguito sono rimaste invariate rispetto all’imposizione fiscale precedente, ecco a voi l’elenco completo di quelli che sono i cinque scaglioni Irpef previsti per l’anno 2012-2013.
Gli scaglioni Irpef 2013: il I e il II
Rientrano nel I tra i cinque scaglioni Irpef che stiamo per descrivere, quei contribuenti il cui reddito oscilla tra gli 0 e i 15.000 euro. Per loro, l’aliquota prevista è del 23%.
Dal secondo scaglione al quinto, l’aumentata aliquota sarà imposta solo per la parte eccedente di reddito. Entro il limite di reddito previsto dallo scaglione precedente, dunque, verrà applicata anche l’aliquota che era determinata per lo scaglione precedente.
Nel II degli scaglioni Irpef, rientrano perciò tutti quei contribuenti con reddito tra i 15.001 e i 28.000 euro. Ad essi, viene attribuita un’aliquota pari al 27% (applicabile dai 15.001 euro in su).
Gli scaglioni Irpef 2013: cosa accade dal III in poi
Proseguendo, figurano nel terzo tra gli scaglioni Irpef 2013 quei contribuenti il cui reddito supera i 28.000 euro, ma non eccede i 55.000. L’aliquota relativa a tale fascia di reddito è pari al 38% (applicabile per la parte di reddito dai 28.001 euro in su).
Il quarto dei cinque scaglioni Irpef previsti riguarda coloro i quali presentano un reddito compreso tra i 55.001 e 75.000 euro. Per loro, è prevista un’aliquota del 41% (applicabile dai 55.001 euro in su).
In conclusione, per quanto concerne l’ultimo dei cinque scaglioni Irpef determinati per il 2013, siamo di fronte a una categoria di reddito in cui si rispecchiano quei contribuenti che arrivano a percepire più di 75.000 euro. Essi, per la precisione, sono soggetti all’imposizione dell’aliquota più alta, la quale risulta essere pari al 43% (applicabile dai 75.001 euro in su).
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