La riduzione Aliquote IRPEF 2013

riduzione Aliquote IRPEF 2013

La notizia è di pochissime ore fa: la Legge di Stabilità approvata dall’ultimo Consiglio dei Ministri prevede una riduzione Aliquote IRPEF 2013 per tutti quei contribuenti che dichiarano un reddito basso o medio-basso. Precisamente, la riduzione Aliquote IRPEF 2013 è caratterizzata da un taglio dell’1% a quelli che risultano essere i primi due scaglioni di italiani dichiaranti reddito. Conseguenza immediata sarà, ovviamente, un aumento dello stipendio della stessa percentuale ogni anno.
Ovviamente, come potrete leggere di seguito, gli scaglioni saranno coinvolti differentemente dalla riduzione Aliquote IRPEF 2013 che, a detta del Presidente Mario Monti e del suo Ministro all’Economia Vittorio Grilli, è la dimostrazione di come non tutto sia oppresso dall’Austerity e di come il Governo lavori alacremente ogni giorno per consentire la ripresa delle famiglie italiane.

La riduzione Aliquote IRPEF 2013: primo scaglione

Per quanto riguarda il primo scaglione della riduzione Aliquote IRPEF 2013, questo è relativo a quei contribuenti che risultano avere un reddito tra 0 e 15.000 euro. Per essi, infatti, è previsto un taglio estremamente considerevole (IRPEF al 22%) che farà risparmiare, complessivamente, circa 4 miliardi di euro.

La riduzione Aliquote IRPEF 2013: secondo scaglione

Per il secondo scaglione, invece, la riduzione Aliquote IRPEF passa dal 27 al 26% e coinvolge tutti quei redditi superiori a 15.000 euro e inferiori ai 28.000. Il risparmio sarà di un miliardo circa.
Restano invariati, invece, tutti gli altri scaglioni. Nessuna riduzione Aliquote IRPEF 2013 per chi dichiara un reddito superiore a 28.000 euro e inferiore ai 55.ooo: l’Aliquota IRPEF si manterrà infatti al 38%. Per redditi dai 55.000 ai 75.000 euro, avremo poi il solito 41% e per redditi addirittura superiori ai 75.000 euro il 43%.

 

 

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