Ecco come ottenere la cittadinanza italiana

Spesso rispondere alle domande più basilari come, ad esempio, come ottenere la cittadinanza italiana è più difficile del previsto. O meglio, si tratta in molti casi di domande inevase proprio perché ritenute domande, come, dire, di un livello basilare. L’esempio più calzante è proprio la spiegazione di come ottenere la cittadinanza italiana: ma, in questo caso, basta conoscere poche leggi in tema, e la loro applicazione, per comprendere come ottenere la cittadinanza italiana.

Come ottenere la cittadinanza italiana: la legge

Iniziamo dai dati di fatto: dobbiamo in primo luogo ricordare in merito a come ottenere la cittadinanza italiana che la legge del nostro Paese in argomento riconosce il principio di discendenza e che dunque per come ottenere la cittadinanza italiana è sufficiente avere un genitore di nazionalità italiana. Ovviamente, in maniera intuibile, la questione su come ottenere la cittadinanza italiana diventa più particolare per i cittadini stranieri. Vi è una lunga serie di leggi in materia, ma il primo presupposto su come ottenere la cittadinanza italiana riguarda i due criteri di base: la residenza in Italia e il matrimonio con un cittadino italiano. Ma i due criteri su come ottenere la cittadinanza italiana per uno straniero si compongono anche insieme, vale a dire che: per la concessione della cittadinanza italiana ad un coniuge straniero occorrono anche due anni di residenza legale in Italia o di tre anni per il coniuge che risiede all’estero.

Come ottenere la cittadinanza italiana: i documenti

I documenti necessari a come ottenere la cittadinanza italiana sono i seguenti: estratto dell’atto di nascita completo, certificato penale del Paese di origine del richiedente, titolo di soggiorno in Italia, atto integrale di matrimonio, stato di famiglia, certificato storico di residenza, certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti, certificato di riconoscimento dello status di rifugiato o di cittadino apolide. A questo occorre aggiungere la ricevuta del versamento del contributo di 200 euro.