Cosa è l’indice di Sharpe

L’indice di Sharpe è uno di quegli elementi che possono essere sempre molto utili nell’ambito di alcune valutazioni di natura economica e finanziaria. A conti fatti, quando si inizia ad analizzare un concetto come quello dell’ indice di Sharpe e indici simili si deve fare attenzione ad un paio di considerazioni di base: da un lato, infatti, una misurazione come quella registrata dall’ indice di Sharpe è sconosciuta ai più o almeno a coloro che non si interessano di titoli finanziari e di tutto quanto vi sia più o meno strettamente connesso. Dall’altro lato però, non bisogna pensare all’ indice di Sharpe come a qualcosa di astruso o troppo singolare nell’ambito del tema della finanza, come se ci occupassimo di Indice di Sortino, Indice di Treynor, Information Ratio Definizione o Sharpe Ratio.

Cosa è l’indice di Sharpe: a che serve?

Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nell’ambito della nostra disanima in materia di indice di Sharpe, una disanima per altro anche abbastanza sintetica per le ben note ragioni di spazio. A conti fatti, volendo provare a dare almeno una prima definizione di indice di Sharpe che sia più chiara e sintetica possibile allo stesso tempo, dobbiamo sottolineare come l’ indice di Sharpe sia una misurazione, o meglio un indicatore di performance di rischio per un determinato investimento.

Cosa è l’indice di Sharpe: l’attendibilità

Scendendo adesso un po’ nei particolari, diciamo che è senza dubbio corretto fare riferimento all’ indice di Sharpe in tutte le occasioni in cui vogliamo registrare l’andamento del rendimento di un fondo di investimento. E quindi, tale misurazione effettuata con l’ indice di Sharpe avviene grazie al confronto tra il rendimento dell’andamento del titolo che viene analizzato e il rendimento di un titolo che è assolutamente privo di rischi reale. E che quindi viene individuato nel Bot (buono ordinario del Tesoro) che, tendenzialmente, non conosce rischi tranne sconvolgimenti di portata enorme. Anche da qui discende la conclamata affidabilità riconosciuta all’indice di Sharpe dalla larga maggioranza degli investitori e degli addetti ai lavori.