Le spese cancellazione ipoteca sono tra le più comuni e, soprattutto, sono quelle spese che a rigor di legge vanno eseguite con la maggiore attenzione e per quanto riguarda che per quanto concerne la tempistica. A conti, fatti le spese cancellazione ipoteca possono riguardare tutti noi in quanto le fattispecie di legge che possono richiedere le spese cancellazione ipoteca sono le più disparate ed eterogenee: possono infatti aver necessità di pagare le spese cancellazione ipoteca sia gli acquirenti di un nuovo immobile che chi deve cancellare un’ipoteca non propria.
Le spese cancellazione ipoteca: il decreto Bersani
Per anni la disciplina alla base del pagamento delle spese cancellazione ipoteca è stata farraginosa e ridondante: in effetti, fino a prima dell’introduzione del decreto Bersani in materia di spese cancellazione ipoteca, vale a dire il cosiddetto decreto Bersani sulla cancellazione ipotecaria, la legge prevedeva che fosse il mutuatario a richiedere all’istituto erogante (nella fattispecie a quella banca che gli concedeva il mutuo in questione) un certificato per il consenso della cancellazione dell’ipoteca. In un secondo momento il mutuatario avrebbe chiesto l’intervento di un notaio per la cancellazione dell’ipoteca dai pubblici registri: significa che le spese cancellazione ipoteca e l’onorario del professionista erano tutti in capo al mutuatario.
Le spese cancellazione ipoteca: i compiti della banca
Dopo l’introduzione e l’entrata in vigore del decreto Bersani che disciplina la materia in merito alla spese cancellazione ipoteca, il contesto in cui deve operare il mutuatario è molto più facile ed economico. In effetti, con la modifica delle norme in materia di spese cancellazione ipoteca, non occorre che il mutuatario richieda alla banca il certificato ad hoc, ma è compito della banca produrre un’attestazione nell’ambito della quale si procede alla cancellazione dell’ipoteca. Ed è sempre compito della banca comunicare la cancellazione dell’ipoteca agli uffici competenti che procederanno alla cancellazione dell’ipoteca in modo definitivo. Ciò significa che le spese cancellazione ipoteca non comprenderanno più l’onorario del notaio.
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