Home » Dichiarazioni Fiscali » La compensazione del credito Iva: le regole

La compensazione del credito Iva: le regole

iva

Da pochi giorni è possibile effettuare la compensazione del credito Iva per il periodi di riferimento del 2012. In effetti, per essere oltremodo precisi, la compensazione del credito Iva per l’anno 2012 è possibile a partire dallo scorso 18 marzo. Ovviamente, anche per quanto riguarda un ambito delicato come quello della compensazione del credito Iva vi sono regole stringenti che occorre conoscere: e per non incorrere in sanzioni in merito ad errata compensazione del credito Iva e per sfruttare tutte le possibilità che il criterio della compensazione del credito Iva lascia al contribuente.

La compensazione del credito Iva: i requisiti

Iniziamo col dire che da pochi giorni è possibile effettuare la compensazione del credito Iva per il 2012 col limite minimo di 5.000 euro, vale a dire che non è possibile effettuare la compensazione del credito Iva per cifre più basse di 5.000 euro. La compensazione del credito Iva per le somme indicate avviene nei confronti dei vari Enti impositori a condizione che il contribuente che vuole effettuare la compensazione del credito Iva abbia versato la dichiarazione Iva 2013, cioè quella relativa al periodo del 2012 entro i tempi previsti dalla legge (cioè entro lo scorso 28 febbraio).

La compensazione del credito Iva: le modalità

Le modalità per effettuare la compensazione del credito Iva sono semplici: infatti il credito annuale Iva per il 2012 può essere compensato innanzitutto attraverso modelli F24 utilizzati per pagare imposte differenti anche a favore di differenti Enti impositori. E, ovviamente, questo tipo di compensazione del credito Iva attraverso modelli F24 utilizzati per pagare altre imposte deve raggiungere un importo non superiore ai 5.000 euro.

Leggi  La gestione separata Inps delle aliquote 2013
Leggi anche:
Il codice tributo 3801
codice tributo 3801

Il codice tributo 3801 indica un’imposta da pagare tramite il modello F24 che fa riferimento all’addizionale regionale IRPEF per le Read more

Come funziona l’accertamento fiscale?
accertamento fiscale

Con il termine “accertamento fiscale” si fa riferimento all’attività amministrativa effettuata dall’Agenzia delle Entrate per controllare la presenza di irregolarità Read more

Software anti evasione arriva nei Comuni

A quanto pare per gli evasori la vita sarà sempre più difficile. Verrà dato in dotazione agli enti locali e Read more

Tutti passeranno alla cedolare secca per gli immobili?

Non è così semplice stabilirlo. Siccome qui, quello che interessa, soprattutto nelle complesse questioni fiscali, è la semplicità e la Read more

Evasione fiscale di aziende all’estero, sotto esame i francesi di Smartbox: bufala o realtà?

Può un Social Media o la presenza di notizie sul web influenzare a gran voce l’opinione pubblica, così da imporre Read more

Pagare la Tasi. Ecco come calcolarla ed i nostri consigli

Potete calcolare la Tasi (la nuova tassa sui servizi indivisibili) gratuitamente online, prima di pagarla, fermo restando che le delibere Read more

Lascia un commento