Aggio Equitalia 2012

aggio Equitalia 2012Aggio Equitalia 2012: parliamo del compenso che Equitalia riceve dallo Stato (quindi direttamente dalle tasse) per il suo servizio di riscossione. In Italia, le tasse vengono gestire da Equitalia quando non sono pagate ed è necessario inviare le cartelle esattoriali. Quando gli interessi di mora che gravano sulle tasse superano una certa soglia, l’agenzia delle entrate passa la pratica direttamente alla sede territoriale di Equitalia. Per questa operazione, così come per la riscossione di tasse importanti anche rivolgendosi al tribunale, l’aggio Equitalia 2012 era pari al 9% dell’importo iniziale. Era…L’aggio Equitalia 2012 è entrato, infatti, nel decreto Salva Italia. Vediamo come.

Aggio Equitalia 2012, tasse e Comuni

Per la legge, i Comuni possono scegliere se rivolgersi ad Equitalia per gestire le cartelle esattoriali e le tasse evase, oppure di fare da soli. Molti Comuni hanno deciso di mantenere Equitalia come ente terzo, che permette di riscuotere con più trasparenza e di calcolare in automatico l’interesse applicato alle tasse che gli italiani non hanno pagato. In questo modo, i Comuni pagano però indirettamente l’aggio Equitalia 2012. I Comuni, invece di pagare il servizio erogato all’Equitalia, danno la facoltà all’ente di prelevare dalle tasse gli importi dovuti per il servizio. Questi importi costituiscono l’aggio Equitalia 2012. Con il decreto Salva Italia del governo Monti, l’aggio Equitalia 2012 è stato però diminuito. Si rende più flessibile per i Comuni il passaggio delle pratiche per le tasse dall’Equitalia ai Comuni e si sancisce che l’aggio Equitalia 2012 non può superare l’8% dell’importo della tassa. Quindi, delle tasse che pagano gli italiani, per esempio su 100 euro di tasse, 8 euro entrano direttamente ad Equitalia per la sua attività di riscossione in collaborazione con l’agenzia delle entrate.

Ecco come funziona l’aggio Equitalia 2012

L’aggio Equitalia 2012 è inserito in automatico nella cartella esattoriale che gli italiani devono pagare per essere in regola con le tasse. Il lavoro di Equitalia va retribuito, ma spesso tutto dipende non tanto dal Governo Monti, quanto dai Comuni che potrebbero risparmiare i contanti di questo servizio facendo da sé.

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