Utili da partecipazione: come vengono ripartiti gli utili da partecipazione e qual è la tassazione applicata dallo Stato sugli utili da partecipazione?
Come vengono percepiti gli utili da partecipazione
Gli utili da partecipazione vengono percepiti dagli italiani in base alle quote dell’azienda a sua disposizione. Acquistando queste quote (anche sul mercato azionario), gli italiani fanno un investimento sulla società. Spetta quindi loro un rendimento, che si basa sull’utile netto della società e sul dividendo applicato. Gli utili da partecipazione dipendono quindi da quanto voi avete partecipato economicamente all’attività industriale. Più avete fette della torta, più guadagnate. La tassazione dipende dal tipo di investimento che fate, cioè se siete:
– Se non siete imprenditori, ma partecipate comunque a sostegno dell’impresa, è necessario vedere se la vostra partecipazione è qualificata o no. Nel primo caso, gli utili da partecipazione fanno parte del vostro reddito. Quindi, dovrete dichiararli annualmente al Fisco, pagando le relative tasse sui redditi. Se la partecipazione non è qualificata, vuol dire che quell’investimento non vi dà reddito, quindi gli utili sono già stati tassati con una ritenuta del 20% dalla società in cui avete investito.
– Se siete imprenditori, tutto dipende dal tipo di società che avete. Se siete liberi professionisti o società di persone, avete la stessa tassazione di reddito di chi ha una partecipazione qualificata. Se invece gestite l’investimento per conto di una società di capitali, allora dovrete allo Stato solo il 5% degli utili da partecipazione.
Ovviamente, gli utili da partecipazione vanno necessariamente inseriti nella dichiarazione dei redditi. In ogni caso, il vostro commercialista sarà in grado di darvi tutte le indicazioni necessarie per essere in regola con il Fisco. Valgono per la tassazione anche gli utili da partecipazione ricevuti da una società estera (anche se lo Stato dovrà controllare che non si tratti di un paradiso fiscale).
Come pagare le tasse sugli utili da partecipazione
Le tasse applicate agli utili da partecipazione si pagano semplicemente al momento della dichiarazione dei redditi con il classico modello F24.
L’assegno irregolare di girata viene segnalato dalla banca perché il titolo non rispetta le regole che permettono il trasferimento da Read more
Le carte prepagate della Cassa Rurale sono sempre più scelte da chi cerca uno strumento di pagamento semplice, sicuro e Read more
Hai bisogno di inviare denaro ma il destinatario non ha un conto corrente? Il vaglia postale è ancora oggi una Read more
La fattura quietanzata è uno di quei documenti che spesso viene menzionato nei pagamenti tra aziende, professionisti e clienti privati, Read more
Prestitempo numero verde: parliamo dei servizi online e telefonici collegati ai numerosi tipi di prestito che la Deutsche Bank ha Read more
È possibile pagare un MAV scaduto in ritardo ma bisogna farlo con le procedure corrette, tenendo conto degli eventuali costi Read more