Mediazione tributaria cartella esattoriale: parliamo del pagamento di una cartella esattoriale e della possibilità per gli italiani di richiedere un pagamento rateizzato in caso di importo non superiore ai 20000 euro. Ecco i documenti che gli italiani dovranno presentare per richiedere una mediazione tributaria cartella esattoriale durante l’attività di recupero crediti degli enti pubblici.
Come richiedere la mediazione tributaria cartella esattoriale
Gli italiani sanno che la mediazione tributaria cartella esattoriale non è sempre possibile. Infatti, è necessario presentare l’istanza di mediazione tributaria cartella esattoriale presso la Direzione competente dell’Agenzia delle Entrate. All’istanza, gli italiani dovranno allegare tutti i documenti che motivano la mediazione (per esempio, se la cartella esattoriale è di 10000 euro per non aver pagato una multa, potremo inserire tra i documenti la ricevuta del pagamento della multa fatto a suo tempo). Dopo le verifiche, con la mediazione tributaria cartella esattoriale si cercherà di ridurre l’ammontare del debito o si proseguirà con l’attività di recupero crediti (dipende caso per caso) rateizzando l’importo dovuto. Utilizzare la mediazione tributaria cartella esattoriale significa ridurre del 60% l’importo della cartella esattoriale, perché gli italiani hanno scelto comunque di pagare il dovuto. Una volta completata la mediazione tributaria cartella esattoriale, riceverete la comunicazione da parte dell’Agenzia delle entrate e potrete effettuare il pagamento entro 20 giorni dall’arrivo della comunicazione (fa fede il timbro postale). Il pagamento deve essere effettuato con il modello F24 (non sono richiesti altri documenti). Se, entro 90 giorni lavorativi, gli italiani non ricevono risposta dopo aver mandato i documenti per la mediazione tributaria cartella esattoriale, possono costituirsi alla Commissione Tributaria Provinciale. Se gli italiani ricevono una risposta negativa o solo parzialmente favorevole il 90° giorno, possono costituirsi entro 30 giorni dopo il 90° giorno. Infine, se la Commissione Tributaria dovesse dar ragione agli italiani (quando la mediazione tributaria cartella esattoriale si è rivelata un insuccesso), gli enti saranno tenuti a pagare sia le spese processuali, sia il rimborso delle spese per gli italiani che hanno scelto la mediazione tributaria cartella esattoriale.
La mediazione tributaria cartella esattoriale: dove chiedere informazioni
Per maggiori informazioni, potete visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate per la mediazione tributaria cartella esattoriale.
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