Oggi le società hanno poche possibilità di sviluppo: la più importante resta stipulare una convenzione con una società pubblica. Infatti, la società è così certa di vendere un quantitativo definito: difficilmente una società pubblica (un ufficio o un ente), dopo la gara d’appalto che ha evidenziato la nostra società come la migliore, dopo la volontà di stipulare una convenzione con noi, decida di non aver più bisogno del bene che produciamo, come invece avviene nel caso di vendite al dettaglio. L’importante per stipulare una convenzione è avere i documenti a posto ed essere in regola con il fisco. Cosa viene richiesto per stipulare una convenzione?
Come stipulare una convenzione? Quali i documenti?
Per stipulare una convenzione bisogna accedere ad una gara d’appalto, nella quale la società pubblica evidenzia il bene di cui ha bisogno e i documenti che la nostra società deve presentare. Tra questi potrebbe essere richiesto anche il certificato antimafia. Sicuramente, ci verrà richiesto per stipulare una convenzione il preventivo per le vendite del nostro bene, nonché i documenti inerenti alla situazione patrimoniale della società. Naturalmente, per stipulare una convenzione verranno avvantaggiate le società che sono più vicine al territorio e che offrono un prezzo migliore per le vendite, ma non solo. In caso di società pubbliche a favore di terzi, come l’A.di.su o la Regione, potrebbe essere richiesta la possibilità da parte di terzi (studenti, persone svantaggiate) di effettuare tirocini nella società che vince la gara d’appalto per stipulare una convenzione. In questo caso, vanno indicate le modalità del tirocinio, le ore, le finalità e la programmazione del tirocinio.
Termini di redditività per chi intende stipulare una convenzione
Per chi intende stipulare una convenzione con una società pubblica , i vantaggi sono tantissimi: vendite sicure, accompagnate in qualche caso anche da tirocini che offrono forza lavoro gratis per la nostra società. L’unico problema per chi intende stipulare una convenzione è che non potrà modificare il prezzo delle vendite del bene una volta stipulata la convenzione.
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