Agevolazioni acquisto prima casa: torniamo a parlarne facendo attenzione alla residenza. Infatti, tutte le pratiche per le agevolazioni acquisto prima casa vanno fatte al Comune di residenza, ma c’è di più. Gli italiani devono dimostrare tramite documenti che la casa che vogliono acquistare sia in quel Comune e che vogliono fissare la residenza entro 18 mesi dalla richiesta delle agevolazioni acquisto prima casa. Se questo non è possibile, i documenti devono attestare che gli italiani non possono fare a meno di trasferirsi (magari all’estero) per motivi di lavoro, ma che la casa assume comunque un ruolo centrale nella vita personale e familiare. Vediamo nei dettagli come funzionano le agevolazioni acquisto prima casa.
Il formulario europeo del reclamo
Il formulario europeo del reclamo è uno strumento ideato dall’Unione Europea per tutti quei consumatori che necessitano di difendersi in un contenzioso con aziende e
La cessione del credito pro soluto o pro solvendo
Nel nostro odierno articolo, intendiamo descrivere per i nostri lettori in cosa consista esattamente il credito pro soluto o pro solvendo. Può succedere difatti che,
Il licenziamento per giusta causa da parte del lavoratore
Il licenziamento per giusta causa da parte del lavoratore riguarda una particolarissima tipologia di dimissioni presentate da un dipendente, pubblico o privato, a seguito del verificarsi
Ecco come leggere la busta paga
L’arrivo della busta paga, specialmente in tempi di crisi lavorativa come quelli attuali, è sempre un evento molto piacevole. Ma se fate parte della schiera
High frequency trading
High frequency trading: si tratta di un nuovo sistema online che permette a chi intende investire contanti senza dover investire capitali in azioni con l’andamento altalenante del mercato finanziario. Infatti, l’high frequency trading permette di investire contanti in svariati settori passando in pochi secondi dai titoli delle aziende alle obbligazioni, ai titoli di Stato. Perché conviene investire dando un’occhiata all’high frequency trading?
Esempio lettera di presentazione autocandidatura in italiano
Esempio lettera di presentazione autocandidatura in italiano: per cercare lavoro questo è un modello utilissimo, che non può mancare nella vita delle persone. L’esempio lettera di presentazione autocandidatura in italiano mostra al possibile datore di lavoro quali saranno i suoi vantaggi nell’avervi nel suo team di lavoro, con un accenno alle vostre esperienze precedenti e con l’invito a leggere il CV che avete allegato. Ecco come ottenere un colloquio di lavoro grazie all’esempio lettera di presentazione autocandidatura in italiano!
Novità Iva per cassa
Novità Iva per cassa: si tratta di un’opportunità incredibile per gli italiani che vogliono aprire partita iva per una società con un fatturato minore di 2 milioni di euro l’anno. La novità Iva per cassa è inserita nel decreto Sviluppo del Governo Monti, per cercare di incentivare la crescita del nostro Paese. Chi sceglie di aprire partita iva con la novità Iva per cassa, darà la possibilità ai propri clienti di detrarre la fattura direttamente una volta emessa la fattura. Con la novità Iva per cassa, la società che emette la fattura potrà indicarlo sulla stessa e pagare con un po’ di tempo in più le tasse riferite all’iva all’agenzia delle entrate (naturalmente, questo non significa evadere, ma pagare il giusto potendo sopportare meglio la crisi).
Cos’è il Fiscal Cliff
Cos’è il Fiscal Cliff: si tratta di una situazione di stallo dal punto di vista dell’Economia. Negli USA sanno molto bene cos’è il Fiscal Cliff. La crisi dell’Economia è nata negli USA, quindi sono gli USA i primi a dover far fronte al problema. Ma cos’è il Fiscal Cliff nei fatti? Si tratta di un punto di non ritorno nell’Economia di un Paese. Chi si trova a questo punto di non ritorno (peggiore di quello greco) ha due soluzioni: aumentare le tasse e ridurre la spesa pubblica. Ecco come gli USA stanno affrontando la situazione e cos’è il Fiscal Cliff (o cosa potrebbe essere se arrivasse) in Europa.
Pagare con telefonino
Pagare con telefonino: si tratta di un’innovazione tecnologica alla quale sono già abituati all’estero, ma che per noi italiani partirà molto presto. Con il nuovo sistema, sarà possibile effettuare un pagamento semplicemente facendo passare il cellulare davanti alla macchinetta del caffè, oppure alla classica macchinetta per un pagamento con la carta di credito che troviamo solitamente nei negozi che accettano questa forma di pagamento. Pagare con telefonino sarà la fine del bancomat? Certo che no, ma sicuramente l’iniziativa fa gola a molti gestori telefonici, che possono inserire una commissione sull’operazione effettuata attraverso la ricarica. In Italia si comincia a discutere di pagare con telefonino per due motivi. Vediamo quali e come funziona il sistema di pagamento con il cellulare.