Ricorso notifica multa

ricorso notifica multaRicorso notifica multa: gli italiani sanno bene il caso scoppiato nel 2011 sulle cartelle pazze. In Italia circolavano delle notifiche Serit ed Equitalia su multe dove il pagamento era già stato effettuato, oppure mai notificate, o ancora la cui contravvenzione non era mai avvenuta perché gli italiani erano in casa o al lavoro al momento del presunto reato stradale. Questo evento ha costretto gli italiani a fare ricorso notifica multa, mentre l’interesse delle notifiche Serit ed Equitalia cresceva sempre di più. Oggi, fare ricorso notifica multa è molto più semplice. Vediamo come.

Notifiche Serit

notifiche SeritNotifiche Serit: i siciliani conoscono il problema molto bene. Le notifiche Serit creano disagio perché la società si occupa della riscossione delle tasse nella Regione e percepisce un interesse sugli importi che riesce a recuperare sottraendoli all’evasione fiscale. Le notifiche Serit riguardano le tasse imposte dai Comuni per via diretta o indiretta (per i rifiuti, l’’IMU, ecc.), le multe non pagate, eventuali dissidi con gli enti pubblici. Le notifiche Serit arrivano direttamente a casa degli italiani dopo la firma della ricevuta della cartella esattoriale. Ecco come è possibile difendersi dalle notifiche Serit.

Sapere i debiti Equitalia

sapere i debiti EquitaliaSapere i debiti Equitalia: tanti italiani che hanno pendenze o ritardi nel pagamento con enti pubblici si scontrano con l’agenzia Equitalia, che da due anni si occupa della mancata riscossione di tasse, mancato pagamento su multe e non solo per conto dell’agenzia delle entrate. Sapere i debiti Equitalia è molto importante anche per il mancato pagamento ai Comuni, sempre più i deficit, che cercano di battere cassa attraverso questo tipo di enti (che, ricordiamo, guadagnano una percentuale sugli interessi delle tasse riscosse). Dato che l’interesse matura molto velocemente quando si parla di tasse e di mancato pagamento ai Comuni, gli italiani si chiedono: come si fa a sapere i debiti Equitalia?

Agevolazioni piccole imprese 2012

agevolazioni piccole imprese 2012Agevolazioni piccole imprese 2012: l’ABI in accordo con il Governo ha trovato una soluzione per il pagamento dei finanziamenti in corso sotto forma di agevolazioni piccole imprese 2012. Le società che potranno sfruttare questo accordo potranno affrontare meglio la crisi economica e il calo dei consumi con una rinegoziazione dei propri prestiti, sia per quanto riguarda i finanziamenti a breve termine, sia per quanto riguarda finanziamenti notevoli come i mutui contratti dalla società per iniziare la propria attività. Per ottenere le agevolazioni piccole imprese 2012, sono necessari alcuni requisiti sanciti dall’ABI: ecco tutto quello che c’è da sapere per le società che soffrono per la crisi economica per le agevolazioni piccole imprese 2012.

Troppe tasse in Italia troppe tasse

troppe tasse in Italia troppe tasseTroppe tasse in Italia troppe tasse: quante volte abbiamo sentito e detto queste frasi, soprattutto sapendo che le tasse all’estero sono molto più convenienti delle nostre? In tempi di crisi economica, queste frasi sono sempre più frequenti, ed oggi sono anche certificate dall’ISTAT. Anche Confcommercio e Confindustria utilizzano lo slogan “Troppe tasse in Italia troppe tasse!” per evidenziare come sia difficile produrre, ma soprattutto far salire i consumi per gli italiani. Vediamo c0me le troppe tasse in Italia troppe tasse incidono sui consumi delle famiglie e perché gli italiani si lamentano così tanto negli uffici dell’agenzia delle entrate, dove si devono effettuare pagamenti inerenti alle tasse più disparate!

Tasse sulla benzina

tasse sulla benzinaTasse sulla benzina: nuove rinunce arrivano per gli italiani, che devono affrontare non soltanto la crisi economica, ma anche il rincaro della benzina. L’iniziativa di Eni (che permetteva di affrontare meno spese per fare il pieno) non è servita a molto: già nella seconda settimana dell’iniziativa, Eni ha dovuto vendere la benzina al prezzo record di 1,50 euro (considerando l’offerta speciale). Un rincaro che ha portato ad eliminare il risparmio nei weekend. Quali sono le tasse sulla benzina che incidono maggiormente sul prezzo?

Lettera riduzione affitto

lettera riduzione affittoLettera riduzione affitto: una reale possibilità di risparmio in tempi di crisi economica per gli italiani che vivono in una casa con contratti di locazione. Il 20% degli italiani vive in affitto e spesso si trova nell’impossibilità nel pagamento del canone di locazione al proprietario. Prima che questo avvenga, gli italiani hanno due possibilità: la prima è certamente sfruttare i canoni utilizzati come caparra. Infatti, come ben sapete, nei contratti di locazione la caparra è necessaria a garantire il proprietario in caso di momentaneo mancato pagamento dell’inquilino. Un’altra possibilità è la cosiddetta lettera riduzione affitto. Si tratta di documenti fondamentali nel momento in cui gli italiani non abbiano possibilità di difendersi.

Ravvedimento Imu 2012

ravvedimento Imu 2012Ravvedimento Imu 2012: parliamo dell’ultima opportunità per il pagamento delle tasse per la casa di proprietà degli italiani come la prima rata dell’IMU. Come ben sapete, infatti, il termine ultimo per effettuare il pagamento dell’ex ICI con il modello F24 presso gli uffici di Poste Italiane e presso le banche dove abbiamo il conto corrente, è stato lo scorso 18 Giugno. Il ravvedimento Imu 2012, però, è ancora possibile per gli italiani che non hanno effettuato il pagamento della prima rata sull’ex ICI sulla prima e seconda casa entro il 5 luglio con una sovrattassa dello 0,2% dell’importo del pagamento. In questo vediamo come effettuare il ravvedimento Imu 2012 senza ulteriori conseguenze dal punto di vista fiscale per gli italiani.

Software gestione condominio

software gestione condominioSoftware gestione condominio: strumenti online o sul proprio PC utili per affrontare i problemi di condominio. Una piaga che affligge gli italiani: quasi la metà delle cause civili sono basate su problemi all’interno del proprio condominio. Infatti, per ogni lavoro da fare, per le spese quali le bollette dell’acqua o la ristrutturazione dell’androne, o semplicemente per la manutenzione dell’ascensore, tutto, ma proprio tutto, diventa occasione per certi italiani per creare problemi, ma soprattutto polemiche inutili durante le riunioni di condominio. Oggi è possibile evitare queste liti con dei software gestione condominio che possono essere sia free che a pagamento per gli italiani.