Pagamenti

Ritardo pagamenti pubblici

ritardo pagamenti pubbliciRitardo pagamenti pubblici: il Governo ha finalmente dato una risposta agli italiani che lavorano o hanno una società di proprietà e che hanno lavorato per lo stato a seguito di un bando di gara. Si tratta per di più di società edili o di fornitura che hanno vinto una gara di appalto e che aspettavano anni prima di essere retribuiti dallo stato per il lavoro svolto o per la fornitura erogata. In passato, infatti, l’attesa di queste società durava anche anni, causando diversi problemi delle società nel pagare le tasse, oppure eventuali fornitori (e le utenze!). In questi giorni, il Governo ha attuato una soluzione contro il ritardo pagamenti pubblici, riducendo nettamente la burocrazie e le relative spese per le società italiane.

A quando i rimborsi del modello 730?

Prima di passare a parlare di quando i rimborsi del modello 730 saranno effettivamente disponibili, è nostro desiderio fornire alcune brevi informazioni che possano essere

Come ricaricare Postepay

come ricaricare PostepayCome ricaricare Postepay: parliamo della carta di credito prepagata di Poste Italiane che ha una validità di cinque anni e che consente di utilizzare lo sportello ATM degli uffici postali per effettuare diversi tipi di operazione. Oggi vedremo come ricaricare Postepay in vari modi: gli italiani potranno ricaricare la carta di credito prepagata presso gli uffici di Poste Italiane, online attraverso il sistema di Home Banking, nelle tabaccherie convenzionate con Poste Italiane e attraverso lo sportello ATM Postamat. Ricordiamo che non importa come ricaricare Postepay per le spese: per ogni ricarica, come per ogni operazione effettuata (anche per gli acquisti), verrà addebitato agli italiani il costo di un euro.

Legge 44/2012 conti estero

legge 44/2012 conti esteroLegge 44/2012 conti estero: parliamo di pagamenti, e lo facciamo con la nuova legge 44/2012 conti estero che è entrata in vigore ad Aprile. Questa prima entrata in scena del Governo in carica è nota come la legge che ha costretto gli italiani a recuperare le pensioni e le borse di studio attraverso un conto corrente, a pagare sopra i 1000 euro solo con una carta (quindi con il pagamento rintracciabile) e ha costretto lo stato stesso a pagare i propri dipendenti attraverso forme burocratiche e farraginose. In realtà, la legge 44/2012 conti estero doveva favorire la legalità e lottare contro l’evasione fiscale. Dopo questo breve periodo, gli italiani possono già dirlo: tutto questo non è servito a nulla!

Coefficienti Imu

coefficienti ImuCoefficienti Imu: parliamo ancora delle tasse più odiate dagli italiani, perché riguardano la casa di proprietà e colpiscono quasi l’80% degli italiani. I coefficienti Imu dipendono dal tipo di casa posseduta (per esempio una villa come seconda casa fa pagare coefficienti Imu più alti rispetto ad una piccola casa di proprietà del gruppo A, esclusa la categoria A/10). Gli italiani avranno, comunque, la possibilità di diluire le tasse sulla casa in due o tre rate mensili: ci sono italiani che, con estremi sacrifici, hanno già pagato le tasse, sfruttando l’oppurtunità di scaricare il modello F24 presente sul portale online dell’agenzia delle entrate. Come funzionano nei dettagli i coefficienti Imu?

Ecco come e dove pagare l'Imu

Come abbiamo più volte accennato proprio su questo blog, a breve tutti gli italiani saranno tenuti a presentare il pagamento dell’Imu, la tassa comunale a sostituzione

Imu aliquote base 2012

Imu aliquote base 2012Imu aliquote base 2012: continuiamo a parlare della ex ICI e lo facciamo perché si tratta di una delle tasse più temuta dagli italiani, soprattutto perché le singole detrazioni e le singole aliquote non sono molto chiare. Cerchiamo di riordinare le idee per quanto riguarda le Imu aliquote base 2012, considerando anche che queste si applicano ad una casa di proprietà all’estero, purché intestata a cittadini italiani. In questo caso le tasse si chiamano Ivie e verranno applicate, sempre a partire da quest’anno, con le Imu aliquote base 2012 pari al 0,76 per mille del valore catastale (valutato in base al mercato immobiliare dello stato estero).