I nuovi incentivi in materia di energie rinnovabili

Vengono definiti i nuovi incentivi in materia di energia rinnovabile che sono stati modificati in diversi punti, anche perché i precedenti incentivi garantivano notevoli vantaggi ai beneficiari ma avevano compromesso troppo le risorse statali. Adesso sarà rimodulato il vantaggio del 55 per cento, che probabilmente calerà, le agevolazioni sono estesa anche ai soggetti pubblici  e le agevolazioni saranno finanziate attraverso rincari delle bollette del gas, lasciando indenni le bollette dell’energia elettrica.

Energia rinnovabile, cosa cambia

Tale tipo di intervento è stato contestato fortemente dai produttori di gas che hanno lamentato il fatto che i rincari riguardino solo le bollette del gas e non anche quelle dell’energia elettrica ed hanno prodotto lamentele anche da parte delle associazioni delle energie rinnovabili che non sono d’accordo con il fatto che l’incentivi vengano ridotti. Infatti le associazioni lamentano il fatto che vengano modificati degli incentivi che hanno funzionano perfettamente negli ultimi anni portando l’Italia ad essere uno dei primi paesi del mondo a sfruttare le energie rinnovabili. Tuttavia un aumento del gas potrebbe anche produrre delle difficoltà alle aziende del settore che lamenterebbero un calo della produttività.

I contenuti inerenti l’energia rinnovabile in discussione sono presenti in due decreti volti a disciplinare i nuovi incentivi nel settore delle energie rinnovabili. Inoltre il primo decreto conterrà delle norme volte ad incentivare il solare termico mentre il secondo stabilirà con precisione quali siano le novità nel settore del fotovoltaico. Da decidere se l’agevolazione sarà concessa attraverso il meccanismo della detrazione fiscale o attraverso un contributo diretto al beneficiario. Dalle prime indiscrezione sembra che l’incentivo sia stato ridotto al 52 per cento per quanto riguarda le strutture fisiche di isolamento e per l’installazione di caldaie ad elevata potenza. L’incentivo scende al 39 per cento per le caldaie con potenza inferiore e per rinnovare gli infissi. Previsti in ogni caso ulteriori paletti per l’applicazione di tale tipo di incentivo.