La risoluzione contratto di locazione imposta di registro: come funziona

Una questione che interessa moltissimi all’interno del nostro Paese riguarda la risoluzione contratto di locazione imposta di registro. Le questioni relative alla risoluzione contratto di locazione imposta di registro sono interessanti sia per il proprietario che l’inquilino in quanto, in primo luogo, bisogna sempre tener presente che il pagamento della risoluzione contratto di locazione imposta di registro deve essere effettuata sia dal locatore che dal conduttore, ma entrambe le parti sono responsabili in solido per quanto riguarda il pagamento dell’imposta.

La risoluzione contratto di locazione imposta di registro: a che serve?

Prima di analizzare in particolare cosa si intende e come funziona la risoluzione contratto di locazione imposta di registro occorre spiegare in potentissima sintesi che cos’è e come funziona l’imposta di registro. Per imposta di registro su contratto di locazione (indipendentemente dunque dalla risoluzione contratto di locazione imposta di registro) si intende una tassa che deve essere pagata per tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili di durata minimo superiore ai 30 giorni complessivi. Si tratta di un’imposta (sempre indipendentemente dalla risoluzione contratto di locazione imposta di registro) che ammonta al 2% del canone di locazione di un anno e che non può essere inferiore ai 67 euro; deve essere pagata entro 30 giorni dalla data degli atti.

La risoluzione contratto di locazione imposta di registro: modalità di pagamento

Per quanto concerne la risoluzione contratto di locazione imposta di registro il contribuente deve versare la somma si euro 51,65 attraverso la compilazione di un modello F23. Il codice tributo che serve per la risoluzione contratto di locazione imposta di registro è il 113T e la somma deve essere versata entro 30 giorni dalla data della risoluzione. Inoltre il contribuente, in caso di risoluzione contratto di locazione imposta di registro, ha 20 giorni per inviare all’Agenzia delle Entrate il modello F23 che attesti l’avvenuto pagamento della risoluzione contratto di locazione imposta di registro.