La corruzione nella pubblica amministrazione

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Nel nostro Paese un argomento come quella della corruzione nella pubblica amministrazione, e non solo ad onor del vero,non passa mai di moda. Ovviamente, in maniera intuibile, parlare di corruzione nella pubblica amministrazione non è facile, né tanto meno un’argomentazione di semplice risoluzione. E ciò accade per una lunga serie di ragioni: da un lato perchè ogni qual volta si affronta il tema della corruzione nella pubblica amministrazione e tutto quanto vi sia più o meno direttamente collegato è facile incappare nelle più classiche tra le polemiche fine a se stesse e le strumentalizzazioni di sorta. Fatto sta, però, che parlare di corruzione nella pubblica amministrazione con la massima obiettività possibile è cosa difficile.

 

La corruzione nella pubblica amministrazione: i fatti di cronaca

Discende anche da qui la necessità di affrontare il tema della corruzione nella pubblica amministrazione e tutti i suoi cosiddetti annessi e connessi con la massima cura del caso per sfatare qualche mito e per procedere all’esame degli ultimi fatti di cronaca inerenti a questioni di corruzione nella pubblica amministrazione. Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che potranno esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in materia di corruzione nella pubblica amministrazione e non solo, una riflessione la nostra anche abbastanza sintetica per le ben note ragioni di spazio ma che ci auguriamo rimanga sempre e comunque chiara ed esaustiva per chi ci legge. E conviene anche informarsi su ministero Pubblica Amministrazione, Cedolini Pubblica Amministrazione, Pubblica Amministrazione PA, Pubblica Amministrazione Concorsi.

 

La corruzione nella pubblica amministrazione: le mosse di Renzi

Ovviamente, in maniera intuibile, stiamo affrontando la questione inerente alla corruzione nella pubblica amministrazione in questo momento soprattutto perchè negli ultimi giorni sono saliti alla ribalta della cronaca, sia politica che giudiziari, nuovi accadimenti assolutamente degni di nota in tema di corruzione nella pubblica amministrazione, pensiamo al Mose e allo scandalo che ha coinvolto alcuni esposnenti delle Fiamme Gialle. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha deciso di mettere su una autorità indipendente ad hoc in materia di corruzione nella pubblica amministrazione conferendole per la prima volta poteri di intervento di natura sanzionatoria e affidandone la direzione al magistrato Raffaele Cantone, che nella sua carriera già si è distinto per varie indagini in tema di corruzione nella pubblica amministrazione.

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