In un precedente articolo, abbiamo presentato quelle che possono essere le varie condizioni di prestazioni lavorative occasionali possibili e accennato brevemente a cosa si intende quando si parla di ritenuta d’acconto.
Abbiamo ben specificato infatti, come da sempre, ma soprattutto negli ultimi anni, la prestazione di lavoro occasionale si stia diffondendo sempre più, sia tra chi per passione desidera cimentarsi in qualcosa di diverso dal lavoro svolto quotidianamente, sia tra chi ne ha invece bisogno per arrotondare il proprio budget con qualche entrata extra.
Studenti, precari, dipendenti pubblici e privati, disoccupati, pensionati o ex lavoratori appena licenziati: varie sono le tipologie di persone che svolgono una prestazione di lavoro occasionale (le più diffuse sono sicuramente quelle relative a lavori accessori, lavori a chiamata, lavori part time e/0 a tempo determinato e lavori autonomi) e che si trovano quindi a fare i conti con l’obbligo o meno di emettere la cosiddetta ritenuta d’acconto.
Che cos’è la ritenuta d’acconto e quando è necessario emetterla
La ricevuta d’acconto è una specifica tipologia di fattura che si emette dopo la prestazione di lavoro occasionale, il quale, ricordiamo, per essere conforme alla legge, non deve superare la durata di 30 giorni l’anno per ogni incarico svolto né il compenso di 5.000 euro (superata tale somma, bisogna pagare i contributi).
All’interno della ritenuta d’acconto vanno riportate tutte le entrate percepite, ma, ricordiamo, non sono incluse le prestazioni di lavoro una tantum o i lavoretti svolti per amici e conoscenti (pitturare la staccionata della vicina, imbiancare una casa, pulire le scale del condominio e così via…).
Continuate dunque a leggere di seguito per sapere come presentare un modello adeguato per la ritenuta d’acconto.
Modello di ritenuta d’acconto
Per compilare la ritenuta d’acconto è necessario partire dai dati anagrafici di colui che sta compilando la ritenuta d’acconto:
Io sottoscritto……………………., nato a……………………, il…………………….., e residente in via ……………., n………………., CAP ………………… Città…………., Codice Fiscale ……………….. Partita IVA (eventualmente) …………………………………… dichiara di ricevere la somma di ……… euro (specificare l’ammontare del compenso sia al lordo che al netto) da parte di (dati del “datore di lavoro” o committente) per aver svolto prestazione occasionale di lavoro autonomo senza alcun vincolo di subordinazione, per il periodo di tempo che va dal …………… al …………….
Specificare se si è possessori di Partita IVA.
Firma
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Data
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