Il ddl stabilità 2014 e collegato ambientale sono stati approvati pochi giorni fa e quindi rientrano ormai a pieno titolo nell’ambito del normale corpus giuridico che fa parte dell’ordinamento giuridico italiano e che come tale deve essere inquadrato. A conti fatti l’attenzione mediatica che è stata naturalmente, in maniera facilmente intuibile, rivolta alla materia del ddl stabilità 2014 e collegato ambientale è notevole sia per l’importanza del ddl stabilità in senso stretto che per quanto riguarda la complessità della contingenza politica ed economica che il nostro Paese sta vivendo ormai da lungo tempo. Ma l’attenzione alla questione ambientale poteva essere più decisa come nel caso di Disegno di Legge Stabilità 2014, Ddl Legge di Stabilità 2012, Legge Stabilità 2014, Legge Stabilità in Sintesi, Manovra di Stabilità, Ddl Stabilità 2013 e Ddl Stabilità 2012.
Il ddl stabilità 2014 e collegato ambientale: cosa cambia
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcunoi degli elementi di base che possono esserci più di aiuto e di sostegno nell’ambito della nostra disanima in materia di ddl stabilità 2014 e collegato ambientale, un’analisi sintetica la nostra per le ben note ragioni di spazio ma speriamo sempre sufficientemente chiara. Il ddl stabilità 2014 e collegato ambientale, o meglio, quello che ci interessa di più in questa specifica occasione cioè il cosiddetto collegato ambientale alla legge di stabilità può essere definito senza tema di essere smentiti come un vera e propria Agenda Verde del governo attuale.
Il ddl stabilità 2014 e collegato ambientale: le novità
La prima annotazione che è opportuno formulare quando siamo a contatto con il ddl stabilità 2014 e collegato ambientale è il suo stesso contesto, nel senso che è la prima volta in assoluto o comunque una delle primissime volte in cui un collegato ambientale viene indissolubilmente legato a questioni di natura politica ed economica di primo piano come quelle che fanno parte del ddl stabilità. Alla base del ddl stabilità 2014 e collegato ambientale vi è quindi l’idea di mettere la questione ambientale ad uno dei primi posti nell’ambito della nostra attività politica al livello nazionale: tutela dell’ambiente, gestione dei rifiuti, difesa del suolo e del sottosuolo, servizio idrico, acqua pubblica, semplificazione burocratica per il settore, incentivi agli investimenti di green economy sono
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