Home » Lavoro » Il contratto di apprendistato professionalizzante 2012

Il contratto di apprendistato professionalizzante 2012

contratto di apprendistato professionalizzante

Entrato in vigore il 25 ottobre 2011 a seguito della pubblicazione del Testo Unico sulla Gazzetta Ufficiale n. 236 del 10 ottobre 2011, il decreto legislativo n. 167 del 14 settembre 2011 regolarizzava le norme dell’apprendistato, definendolo come un contratto di lavoro a tempo indeterminato, volto alla professionalizzazione e/o alla formazione dei giovani lavoratori.
Tra le tipologie contrattuali previste, infatti (tre per l’esattezza), trovavamo il contratto di apprendistato professionalizzante.

Cosa prevede il Testo Unico circa il contratto di apprendistato professionalizzante

Secondo quanto leggiamo sul Testo Unico del 14 Settembre 2011, il contratto di apprendistato professionalizzante prevede la possibilità per il futuro lavoratore di essere formato, nell’azienda o al suo esterno, per un massimo di 120 ore in tre anni, al fine di apprendere quelle che sono le competenze base (e non solo) della mansione in questione. Nello specifico, ogni singolo caso di contratto di apprendistato professionalizzante è disciplinato dalle singole Regioni.

Aggiornamenti contratto di apprendistato professionalizzante

Con la circolare n.128 del 2 Novembre 2012, l’INPS diffonde indicazioni nuove sul contratto di apprendistato professionalizzante. In merito agli aspetti contributivi del caso è consultabile anche la circolare del 5 Novembre 2012.
Infatti, tra le novità promulgate dalla Legge di Stabilità 183/2011 ci sono gli incrementi degli incentivi contributivi per quelle aziende che assumono uno o più apprendisti (aliquota di versamento pari al 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali). Possono usufruire delle suddette novità sul contratto di apprendistato professionalizzante quelle aziende che assumono dipendenti per un numero inferiore di dieci. Essendo stata poi abolita l’aliquota di contribuzione da parte del datore di lavoro (pari all’1,5% della retribuzione imponibile per il primo anno, al 3% per il secondo anno e al 10% nel terzo anno) le nuove regole sul contratto di apprendistato prevedono l’azzeramento delle spese per il datore di lavoro.
Per maggiori informazioni in merito al Testo Unico Apprendistato e a quelli che sono i quesiti e i casi pratici relativi, è possibile dare un’occhiata al link riportato di seguito. Qui, inoltre, si possono trovare altri collegamenti ipertestuali in merito al contratto di approfondimento contrattuale.
Cliccate di seguito, dunque, per essere riportati al sito in questione.

Leggi  Carta blu immigrazione

http://www.apprendistatoitalia.it/NEWS/NEWS.htm

Leggi anche:
Come aprire una rivendita di pane

Secondo recenti indagine e ricerche di settore, il mestiere del panettiere è uno dei più ricercati e apprezzati all’interno di Read more

Stage formativo: si ha diritto alla disoccupazione?
stage formativo disoccupazione

Sono tanti i giovani che ricevono proposte di stage formativi dalle aziende, al termine del loro percorso di studi, un Read more

I 5 strumenti da lavoro essenziali per chi opera in campo digitale
office-gde60848d8_1920-bancait.com

A seguito della situazione socio-sanitaria in cui si ritrova gran parte del mondo, moltissime persone hanno deciso di specializzarsi in Read more

Risorse umane, perché è importante avere un ottimo HR manager
pexels-jonathan-borba-3285203-bancait

In azienda ci sono diverse figure professionali, con ruoli ben precisi. Per il recruiting del personale, le imprese più piccole Read more

Come Scegliere una società di recupero crediti

Quando si hanno rapporti commerciali, generalmente professionali, con altre persone, in questo periodo essere pagati non è mai una cosa certa, Read more

Nuovi Lavori: Food & Beverage Manager

Questo post lo dedichiamo a parlare di una figura professionale che sta emergendo sempre di più negli ultimi anni, ovvero Read more

Lascia un commento