Il bilancio Inps

a

 

Il bilancio Inps è a rischio, o meglio, al momento, potremmo senza dubbio affermare che il bilancio Inps è profondamente in rosso. La notizia era nell’aria ma le comunicazioni ufficiali più recenti hanno reso pubblica l’attuale situazione delle casse dell’Inps. E, a dire il vero, lo ha fatto direttamente il presidente dell’Inps, Antonio Mastropasqua che, in occasione di un’audizione parlamentare, ha sottolineato come il bilancio Inps e la situazione economica ingenerale dell’ente previdenziale italiano della pubblica amministrazione siano molto problematici. Ma qualche avvisaglia c’era già stata.

 

Il bilancio Inps: il deficit

Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che più possono esserci di aiuto nell’ambito della nostra analisi, sintetica per le ben note ragioni di spazio ma speriamo sempre sufficientemente esauriente, sul bilancio Inps. La comunicazione ufficiale di Mastropasqua era, come dire nell’aria non per le presunte dote di veggenza degli addetti ai lavori quanto piuttosto a causa delle ultime operazioni e fusioni. Nella fattispecie stiamo facendo riferimento a quello che è stato l’accorpamento degli enti previdenziali in seno all’Inps in seguito alla soppressione dia di Inpdap che di Enpals.

 

Il bilancio Inps: l’accorpamento

E il problema di fondo per il bilancio Inps nasce proprio da questo accorpamento in quanto Inpdap ha confluito all’interno dell’Inps con tutti i suoi problemi economici e i suoi deficit, qualcosa che è stato già quantificato e che si avvicina a un buco di circa dieci miliardi di euro. E, ovviamente, in maniera intuibile, se in una qualunque società ne confluisce un’altra con un debito di tale portata è facile comprendere l’effetto zavorra che ne consegue e che, nel nostro caso specifico, ha portato un profondo buco nel bilancio Inps.

 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *