Cos’è la separazione dei beni

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La separazione dei beni è una forma di accordo tra coniugi che disciplina il regime patrimoniale che i coniugi stessi vogliono scegliere durante il loro matrimonio. La prima precisazione che ci appare opportuno formulare, infatti, è quella che riguarda essenzialmente l’indipendenza o comunque l’assenza di correlazione diretta che intercorre tra la scelta di operare un accordo di separazione dei beni e mantenere o meno in piedi il matrimonio stesso. A conti fatti la separazione dei beni è una fattispecie giuridica che è nata parecchi anni fa, ma che sta avendo una discreta diffusione soprattutto nel corso degli ultimi anni. Di qui la necessità di comprendere al meglio le caratteristiche della separazione dei beni.

 

Cos’è la separazione dei beni: le informazioni di base

Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli argomenti di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in materia di separazione dei beni, una analisi la nostra anche abbastanza sintetica ad onor del vero per le sempre presenti ragioni di spazio. In primo luogo, quando si parla di separazione dei beni e di tutto quanto vi è più o meno direttamente correlato, occorre procedere con una definizione quanto più sintetica possibile: per separazione dei beni si intende quell’accordo mediante il quale ogni coniuge rimane esclusivo titolare dei beni di sua spettanza. E conviene anche informarsi su Costi Separazione Dei Beni, Separazione Dei Beni Vantaggi, Separazione Dei Beni Divorzio, Separazione Dei Beni prima Casa, Separazione Dei Beni Successione.

 

Cos’è la separazione dei beni: le caratteristiche

Parlando di separazione dei beni è interessante anche notare come la disciplina sia cambiata nel corso degli anni. Se il concetto di separazione dei beni è stato infatti introdotto nel 1975, per la prima fase era il regime di base, vale a dire la condizione in cui si trovavano tutte le coppie a patto che non avessero volutamente stipulato una convenzione matrimoniale ad hoc per la comunione dei beni. Oggi, di contro, è l’esatto contrario, vale a dire che la comunione dei beni è la regola di base ma i coniugi possono procedere alla separazione dei beni sia al momento del matrimonio che negli anni successivi in qualsiasi momento.

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