Che cosa sono i Fondi Pensione Aperti

Nel nostro articolo di oggi, provvederemo ad illustrare quelle che sono le caratteristiche peculiari dei Fondi Pensione Aperti, utili opzioni di investimento la cui tempestiva conoscenza potrebbe rivelarsi davvero molto vantaggiosa per la composizione della pensione futura.

Gli FPA (il cui acronimo per esteso è proprio Fondi Pensione Aperti) rientrano di diritto in quella che viene comunemente definita previdenza complementare (e, a tal proposito, ci sembra opportuno specificare che, con la definizione di previdenza complementare, si fa riferimento ad alcune e determinate entrate in grado di accompagnare la pensione classica) – fonte: wikipedia.org

Ovviamente, i fondi che costituiscono la previdenza complementare (e di conseguenza anche i Fondi Pensione Aperti) sono ricavati da una parte dei guadagni percepiti dal lavoratore prima di andare in pensione.

Ma vediamo ora, di seguito in questo articolo, quali categorie di lavoratori possono accedere ai summenzionati Fondi Pensione Aperti e quali risultano essere i vantaggi peculiari dell’optare per un investimento della siffatta tipologia piuttosto che per una diversa collocazione dei propri risparmi.

Continuate a scorrere e conoscerete tutto ciò che c’è da sapere sui Fondi Pensione Aperti in questione.

A chi sono rivolti i Fondi Pensione Aperti

I Fondi Pensione Aperti sono ideati per lo più da Banche ed Assicurazioni e sono rivolti a lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Del resto, è sostanzialmente in questo aspetto che risiede la differenza tra Fondi Pensione Aperti e Fondi Pensione Chiusi: i secondi, infatti, sono rivolti ai lavoratori dipendenti appartenenti allo specifico settore cui fanno riferimento quei Fondi (e perciò, nascono da un accordo che l’industria stringe con il sindacato).

I vantaggi della previdenza complementare: perché investire nei Fondi Pensione Aperti

Decidendo di investire nei Fondi Pensione Aperti, il contribuente che smette di lavorare riesce a percepire entrate più cospicue rispetto alla sola pensione obbligatoria, riuscendo così mantenere il budget familiare quanto più simile possibile a quello che veniva percepito durante la vita lavorativa. Inoltre, ciò che rende i Fondi Pensione Aperti un “affare” molto conveniente potrebbe risiedere nelle agevolazioni fiscali che caratterizzano il suddetto strumento di previdenza complementare. Nello specifico, infatti, è possibile dedurre i contributi a carico del lavoratore e della sua azienda fino ad un massimo di 5.164,57 euro.

(tra le fonti: wikipedia.org)