Atto di donazione impugnabile: gli eredi possono impugnare il testamento entro 10 anni dalla notifica dell’atto (dalla lettura del testamento). Come usare l’atto di donazione impugnabile? E’ sempre possibile utilizzare l’atto di donazione impugnabile in tribunale?
Atto di donazione impugnabile: come usarlo
Atto di donazione impugnabile può essere ritenuto non valido se a un controllo calligrafico si scopre che la scrittura non è del de cuius, oppure se la persona che l’ha scritto non era in possesso delle sue facoltà mentali (quindi era influenzabile da chi ha ricevuto la donazione con quel documento) al momento del deposito del documento.
L’ atto di donazione impugnabile può essere fatto solo se si è eredi aventi diritto a parte dell’eredità: le persone più vicine al de cuius (mogli, figli, fratelli) sono tutelati dalla legge e possono richiedere un procedimento legale volto a verificare la validità dell’atto di donazione impugnabile. Sarà poi il giudice a emettere una sentenza e a decidere se la donazione è valida, oppure no.
L’unica soluzione in questi casi è quella di farsi avere una copia del testamento dal notaio e presentarla all’avvocato di fiducia insieme ad alcuni documenti che attestino la vera scrittura del de cuius, oppure i vantaggi che avrebbe l’ente che riceve la donazione (indicando soprattutto momenti che potrebbero aver condizionato la scelta del de cuius). L’atto di donazione impugnabile ha diversi vizi che indicano questa manipolazione (in caso contrario, non sarà possibile impugnarlo).
In caso di donazioni parziali (per esempio, un appartamento la cui proprietà è divisa tra pià soggetti), il consiglio è di non utilizzare l’atto di donazione impugnabile, ma di vendere l’appartamento e di dividersi poi le quote tra le parti. Ovviamente, le quote divise andranno successivamente notificate da un notaio, per evitare disguidi e impugnazioni successive sull’atto di donazione impugnabile.
Atto di donazione impugnabile: da chi andare
Quando si parla di atto di donazione impugnabile, il consiglio è di andare da un avvocato esperto nelle cause civili: il fai-da-te e le recriminazioni possono creare maggiori problemi e allungare le procedure per ottenere l’eredità.
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