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Le novità sul Decreto Crescita 2012

novità sul Decreto Crescita 2012

Tra le innovazioni apportate dal nuovo governo tecnico di Mario Monti al fine di condurre l’Italia finalmente fuori dalla terribile crisi economica in cui si ritrova, spiccano sicuramente tutte quelle che sono le novità sul Decreto Crescita 2012.
Tale decreto, ideato per risollevare la situazione economica del Paese partendo dal mondo del lavoro e delle imprese, prevede infatti tematiche che, come al solito, hanno sollevato varie discussioni.
Vediamo di seguito, dunque, quali sono tutte le novità sul Decreto Crescita 2012 di cui si parla abbondantemente anche in questi ultimi giorni.

Tutte le novità sul Decreto Crescita 2012: Srl semplificata per tutti e Sistri

Tra le più importanti novità sul Decreto Crescita 2012, dobbiamo sicuramente nominare l’ Srl semplificata accessibile a tutti. Precedentemente, infatti, tale misura atta ad agevolare coloro che vogliono costituire un’impresa a responsabilità limitata a costo zero, era richiedibile soltanto dai giovani sotto i 35 anni. Ora, invece, grazie alle novità sul Decreto Crescita 2012, essa potrà essere richiesta da tutti coloro che ne necessitino e ciò dovrebbe aiutare l’Italia a guadagnare punti e posizioni lungo la graduatoria del Doing Business.
Per quanto riguarda il Sistri, invece, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti che rappresenta un’altra delle novità del Decreto Crescita 2012, i termini sono procrastinati al 31 dicembre 2013.

Altre importanti novità sul Decreto Crescita 2012: contratti di rete e finanziamento delle imprese

Tra le altre importanti novità sul Decreto Crescita 2012, troviamo sicuramente anche qualcosa che riguarda i contratti di rete, che potranno essere ora sottoscritti attraverso firma digitale, andando ad agevolare sicuramente tutte quelle aziende poste in località periferiche o territorialmente svantaggiate.
Inoltre, sempre all’interno delle novità sul Decreto Crescita 2012, troviamo la possibilità per società e pmi di di emettere cambiali finanziarie in sostituzione dei tradizionali modi attraverso cui rifornire il capitale. Ciò al fine di rendere più cospicua la liquidità dell’impresa senza che essa si appesantisca della diluizione delle quote proprietarie.
Infine, è prevista tra le novità sul Decreto Crescita 2012 anche un’accelerazione nei pagamenti (finiti in perenzione) che la pubblica amministrazione deve alle imprese.

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2 commenti su “Le novità sul Decreto Crescita 2012”

  1. Possibile che nessuno si rende conto che è la terza volta che il governo si pubblicizza con questa famigerata srl semplificata, ma sembra che nessuno sappia che ad oggi nessuno la può aprire, perchè non esiste uno statuto standard…ovvero avrebbe dovuto esserci dal 24 maggio, scadenza del termine di 60 gg dato dal decreto legge del 24 marzo, ma il tempo è scaduto da più di 10 gg i tempi non sono stati rispettati ma nessuno interviene, solo due onorevoli si stanno interessando alla vicenda definita da noi Kafkiana… i due onorevoli (F. Laratta e A. Schirru) hanno fatto un’interrogazione scritta al governo, ad oggi ovviamente senza risposta. Invito voi giornalisti ad essere più attenti alle informazioni che date e a quelle che non date

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