245 milioni di euro evasi da Unicredit

EVASIONE RECORD – Evasione fiscale record quella ipotizzata dalla polizia tributaria della guardia di finanza di Milano nei confronti della banca UniCredit. In particolare viene ipotizzato che il colosso bancario italiano non abbia pagato imposte all’erario per circa 245 milioni di euro, una cifra davvero gigantesca. In sostanza UniCredit avrebbe creato una gigantesca complessa operazione con un altro colosso bancario mondiale, Barclays, con ‘unico intento di realizzare un risparmio fiscale. Questo il reato contestato dai militari che hanno anche acquisito diversa documentazione, al fine di approfondire i controlli.

Unicredit Evasione Fiscale – Vi è da dire che il capo di accusa ed i sequestro dei profitti generati dall’operazione possono essere considerati come delle cause pilota, e che se vedranno confermate le accuse potranno avere ulteriori effetti anche in altre situazioni analoghe, e non solo in Italia. Infatti circa 5 anni fa destò scalpore il fatto che una delle più grosse banche britanniche, attraverso una operazione simile a quella contestata, abbia ottenuto un risparmio di imposte di oltre 500 milioni di sterline.

Unicredit, Evasione Fiscale, gli indagati:
In ogni caso sono stati iscritti nel registro degli indagati l’amministratore delegato dell’epoca, Profumo e diversi alti dirigenti delle due banche. Nel dettaglio l’operazione ha visto una concessione di prestiti da parte di UniCredit a Barclays a tassi inferiori a quelli di mercato. Inoltre la banca italiana ha ottenuto dei rendimenti più alti rispetto a quelli di mercato dai prestiti ottenuti. Le due operazioni, apparentemente inconciliabili, sono possibili grazie al fatto che  a rimetterci è stato un terzo soggetto: l’ erario italiano. Attraverso un complesso meccanismo che vede protagonisti società create in Lussemburgo, acquisto di derivati emessi in lire turche e creazione di depositi interbancari è stato possibile realizzare tale tipo di operazione.

Pronta la risposta delle due banche che contestano il fatto che l’operazione sia limpida e trasparente e che ha anche ottenuto il beneplacito preventivo i un rinomato studio ( Romagnoli – Piccardi), che è stato fondato dallo stesso Tremonti.

Unicredi Evasione Fiscale: stiamo parlando di 245 milioni di Euro…

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