Prestiti Inpdap dipendenti pubblici: con la crisi che incide sempre di più sulle spese natalizie, i prestiti Inpdap dipendenti pubblici rappresentano spesso e volentieri l’unica possibilità di ottenere un finanziamento di piccolo importo senza troppe spese accessorie. Vediamo come funzionano i prestiti Inpdap dipendenti pubblici e perché il loro utilizzo è più conveniente di quelli presenti sul mercato bancario in questo periodo di crisi.
Come richiedere i prestiti Inpdap dipendenti pubblici?
Per richiedere i prestiti Inpdap dipendenti pubblici, gli italiani devono aver versato i contributi al fondo di Gestione separata del credito (il contributo viene versato in automatico quando ricevete la busta paga se siete a tempo indeterminato) per almeno 4 anni. Questa è l’unica garanzia richiesta. Infatti, nei prestiti Inpdap dipendenti pubblici la busta paga non serve come garanzia, ma per verificare il massimo importo erogabile: gli italiani non potranno ricevere in prestito più di una mensilità netta per un piano di ammortamento di un anno. Se, per esempio, un dipendente pubblico chiede un prestito in questa forma e guadagna 1000 euro netti al mese, non potrà chiedere più di 1000 euro in prestito dall’Inpdap con un finanziamento di 12 mesi (arrivando fino a 8 mensilità nette al mese per il finanziamento della durata di quattro anni). I prestiti Inpdap dipendenti pubblici sono disponibili con un piano di ammortamento che varia da uno a quattro anni (tutto dipende dalla richiesta degli italiani). Perché conviene rivolgersi all’ente pubblico? I prestiti Inpdap dipendenti pubblici hanno un tasso di interesse agevolato, anzi agevolatissimo. Il richiedente avrà un tasso di interesse annuo del 4,25%, oltre al premio di contribuzione al fondo rischi (un’assicurazione obbligatoria dell’Inpdap che entra in gioco quando non potete più pagare le rate del prestito). L’ultima spesa che grava sui prestiti Inpdap dipendenti pubblici riguarda le spese amministrative, pari allo 0,5% del finanziamento.
I prestiti Inpdap dipendenti pubblici: le risorse online
Per maggiori informazioni, potete chiedere alla sezione dedicata ai prestiti Inpdap dipendenti pubblici sul sito dell’ente.
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