Il trading veloce è un’operazione finanziaria che si svolge investendo in borsa tramite il proprio computer e la Rete. L’investimento generalmente è minimo e si effettua tramite obbligazione finanziaria. Il trading veloce è in Italia dal 1999, ma sono ancora in pochi ad utilizzare questo strumento: merito dell’operatore finanziario che sconsiglia il trading veloce solo perché guadagnare in borsa con il trading veloce non è soltanto facile (quindi non avremo bisogno dei suoi servizi, ma soltanto di un testo valido per cominciare), ma anche redditizio nel breve (anzi brevissimo) periodo. Infatti, l’operazione finanziaria ha una durata massima di un minuto, ma consente di guadagnare anche 10 volte di più di quanto investito.
Consigli sugli investimenti in Borsa alle porte della recessione economica
La crisi economica che sta investendo i mercati azionari ha portato molti investitori a diversificare le forme d’investimento cercando di evitare i titoli azionari. che in caso di recessione porterebbero ad una perdita netta. Ma per ottenere utili consigli sugli investimenti in borsa dobbiamo considerare un test condotto da Equita Sim, che ha scoperto quali sono quei titoli azionari che anche in caso di una nuova recessione economica potrebbero continuare ad offrire guadagni interessanti.
Come investire nelle obbligazioni Eni 2011?
Il grande gruppo energetico sta emettendo sul Mercato nuove obbligazioni Eni 2011. Se siete dei piccoli risparmiatori e volete investire in borsa senza perdere una fortuna, forse quella delle obbligazioni Eni 2011 può essere la vostra scelta migliore. Avete tempo per investire fino al 4 Ottobre di quest’anno, ma il consiglio è di non perdere tempo perché, una volta esaurito il valore di un milione di obbligazioni finanziarie, l’Eni chiuderà le porte anche se vi presenterete il 3 Ottobre. Le obbligazioni sono disponibili sia alla Posta, sia presso qualsiasi istituto di credito.
Crescita economica in Italia, analisi dei problemi
Le stime sulla Crescita Economica in Italia sono l’argomento del giorno. Purtroppo continua il periodo infelice per l’ Italia che dopo il declassamento da parte delle agenzie di rating vede anche una situazione poco rosea dipinta dagli studi Ocse, Confindustria e dalla comunità europea. La situazione descritta dal centro studi di CONFINDUSTRIA, non molto diversa da quella prospettata a livello europeo, dice che il paese da tredici anni a questa parte è sostanzialmente fermo e che i livelli di benessere sono caduti ai livelli del 1999.
Le ricette di Usa ed Europa per venire fuori dalla recessione
Purtroppo la crisi che attanagli i mercati azionari non accenna a diminuire e le piazze finanziarie fanno registrare pesanti passivi che riflettono la sfiducia degli investitori.
Piazza Affari chiude infatti con un meno 3,16 per cento con titoli come Finmeccanica, Pirelli e Mediaset che perdono intorno ai 5 punti percentuali. La piazza italiana riflette l’incertezza che vi è a livello europeo , ed anche mondiale. A dimostrazione di ciò basti guardare che anche gli altri indici europei, oltre che Wall Street hanno fatto registrare pesanti ribassi.
Confindustria: con la manovra di ferragosto pressione fiscale insostenibile
La manovra di ferragosto ha finalmente completato il suo iter parlamentare ed adesso, dopo 24 ore dalla pubblicazione ufficiale, le norme contenute all’interno della legge
Le novità per il regime dei minimi
Numerose le novità per il regime dei minimi, Con l’ entrata in vigore della nuova manovra finanziaria vengono ridisegnati i confini per poter accedere al
Tutte le misure più recenti per contrastare l’evasione
Le recenti manovre di luglio hanno apportato diverse modifiche alle norme inerenti la lotta all’evasione. Peraltro le modifiche sarebbero state più consistenti se diversi emendamenti non avessero modificato la norma originaria ed introdotto delle variazioni significative. Ad esempio alcuni interventi in sede parlamentare hanno variato le norme inerenti le liberalizzazioni. Vediamo nel dettaglio quali sono le modifiche più rilevanti apportate dall’ esecutivo in tema di lotta all’ evasione.
Manovra di ferragosto e liberalizzazioni
Un tema trattato molto spesso in campo economico è quello inerente le liberalizzazioni e quali effetti benefici possano produrre se attuate. In precedenza è stata
Manovra Finanziaria 2012, aumento dell’Iva ed altre misure a rischio per le tasche degli Italiani
La Manovra Finanziaria 2012 continua a far parlare si sé e viene accolta, come tutti si aspettavano, in maniera contrastante dai diversi schieramenti politici. Le misure adottate sono state considerate infatti in grado di assicurare cifre robuste dalla maggioranza ma da irresponsabili da parte dell’opposizione.
Indispensabile per assicurare il pareggio del bilancio entro il 2013, il maxi emendamento della Manovra Finanziaria 2012, che sostituirà in maniera integrale quello emesso dalla Commissione Bilancio, ha aggiunto ulteriori significative modifiche.