Ci approssimiamo alle prossime scadenze del bollo per moto e scooter. La seconda tornata fiscale è, infatti, prevista il mese immediatamente successivo a quello di scadenza che è luglio.
Quindi, abbiamo ancora 2 mesi di tempo per avere quante più informazioni utili sulla tassa di possesso della moto o dello scooter. I tempi per ridurre le ansie e le “fisco-fobie” sono aumentati considerevolmente. I contribuenti vogliono organizzare meglio il proprio bilancio familiare, preventivare ogni minima spesa, assicurarsi di riuscire a pagare le varie rate dei mutui in corso. Anche una mera tassa di circolazione ha il suo peso. Tutto sembra niente ma in confronto al tutto, le parti danno il loro contributo.
Cosa c’è da sapere sul bollo moto?
Innanzitutto, sono cambiate le modalità di calcolo della tassazione che sono in funzione del grado di compatibilità con l’ambiente (livello di emissioni nocive all’ambiente, ovvero classe Euro da 0 a 5) e della potenza della moto o dello scooter, dei motocicli in genere. Dal 2013 è stata introdotta, pertanto, una variabile in più nel calcolo della tassa: non si tratta più di soffermarsi solamente sui Kw, in cifre intere (non contano i decimali).
Sembra quasi superfluo ricordare di conservare la ricevuta del pagamento, dato che tutti i contribuenti hanno maturato tale solerzia. Piuttosto, specifichiamo i tempi massimi di conservazione della documentazione attestante il pagamento del bollo moto: 3 anni.
Ogni regione applica tariffe differenti che sono comunicate in modo trasparente al contribuente, di modo che questi possa calcolare autonomamente quanto versare al fisco.
Le sanzioni, in caso di mancato pagamento, purtroppo sono molto severe e rischiamo, come è spesso avvenuto, di arrivare a livelli insormontabili del debito proprio per il calcolo “su base incrementale” degli interessi di mora (ad es. dopo un anno dal non pagamento, bisogna sommare all’importo non versato, il 30% in più e non solo; ogni semestre maturerà un interesse di più dell’1%).
Quest’anno sono entrate in porto, inoltre, le modalità di pagamento online del bollo moto.
Il maxiprelievo Fineco è un servizio che ti permette di aumentare temporaneamente il limite di prelievo con la carta di Read more
L’assegno irregolare di girata viene segnalato dalla banca perché il titolo non rispetta le regole che permettono il trasferimento da Read more
Le carte prepagate della Cassa Rurale sono sempre più scelte da chi cerca uno strumento di pagamento semplice, sicuro e Read more
Hai bisogno di inviare denaro ma il destinatario non ha un conto corrente? Il vaglia postale è ancora oggi una Read more
La fattura quietanzata è uno di quei documenti che spesso viene menzionato nei pagamenti tra aziende, professionisti e clienti privati, Read more
È possibile pagare un MAV scaduto in ritardo ma bisogna farlo con le procedure corrette, tenendo conto degli eventuali costi Read more