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Che cos’è l’accatastamento e cosa bisogna sapere in proposito

accatastamento

Che cos’è l’accatastamento?

Sempre più spesso, negli ultimi tempi, abbiamo sentito parlare di accatastamento.
Non di rado, poi, lo abbiamo visto collegato ad argomenti importantissimi, quali l’IMU, gli immobili e il pagamento delle tasse.

A tal proposito, noi di BancaIT vi forniremo oggi quelle che sono le più importanti informazioni in materia di accatastamento e vi aiuteremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere in merito, dalle dinamiche che lo interessano alle sanzioni previste per coloro che, trasgredendo la legge, non provvedono a regolare la propria posizione.

L’accatastamento e le sue dinamiche: ecco di cosa si tratta

Venendo al dunque, col termine accatastamento si intende l’iscrizione di un immobile nei registri catastali. Tale registrazione è necessaria per la definizione della rendita catastale.

Chi non provvede all’accatastamento del proprio immobile (e la stessa cosa vale per coloro che possiedono un terreno) incorre in sanzioni piuttosto elevate, oltre al pagamento dello stesso accatastamento. Per quanto riguarda le sanzioni, esse partono da circa 1.000 euro e arrivano a superare gli 8.200 euro. Una cifra da non sottovalutare, dunque!

Cosa bisogna fare per ottenere l’accatastamento di un immobile

Molte, ovviamente, sono le figure professionali che possono aiutare chi deve effettuare un accatastamento.
Qualunque sia l’esperto del settore che avete scelto, comunque, egli effettuerà un’analisi del vostro immobile, completerà le schede relative e presenterà all’Agenzia del Territorio a voi più vicina la documentazione raccolta.

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L’accatastamento di un immobile va effettuato entro 30 giorni dal momento in cui è stato dichiarato agibile. Stessa cosa vale per quelle strutture che hanno subito una modifica o un cambio di destinazione.

Presso gli enti preposti all’accatastamento, ovviamente, potrete chiarire tutti quelli che sono i dubbi rimasti irrisolti sull’argomento.
Noi, dal canto nostro, vi esortiamo a ricordare scrupolosamente l’obbligo di iscrivere e registrare l’immobile. Come premesso, infatti, le sanzioni per i trasgressori sono davvero, davvero pesanti!

 

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