I requisiti dei lavoratori salvaguardati: chi è dentro e chi è fuori

inps

Una delle maggiori problematiche degli ultimi mesi legate al mondo del lavoro e dei lavoratori ruota intorno al concetto dei requisiti dei lavoratori salvaguardati. In effetti a parlare dei requisiti dei lavoratori salvaguardati ci ha pensato l’Inps stilando tabelle in base ai requisiti dei lavoratori salvaguardati. Iniziamo ad analizzare i requisiti dei lavoratori salvaguardati partendo da un’analisi delle differenti categorie di requisiti dei lavoratori salvaguardati. In potente sintesi possiamo individuare sei categorie di requisiti dei lavoratori salvaguardati.

Le categorie di requisiti dei lavoratori salvaguardati

La prima categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati riguarda i lavoratori in mobilità ordinaria, vale a dire i lavoratori che hanno cessato la propria attività lavorativa alla data del 4/12/2011 e che hanno maturato per quella data i congrui requisiti pensionistici. A questa prima categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati vanno aggiunti anche tutti i casi di specie elencati e disciplinati dalla legge n. 223/1991 (come, solo per citare un esempio, fanno parte dei requisiti dei lavoratori salvaguardati in questo caso i lavoratori di società della gestione aeroportuale). La seconda categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati riguarda i lavoratori in mobilità lunga: tra questi i lavoratori ultracinquantenni che sono stati inseriti nel programma di reimpiego disciplinato dalla legge n. 127/2006 che abbiano maturato i congrui requisiti pensionistici. Della terza categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati rientrano i lavoratori dei Fondi di solidarietà per il sostegno al reddito, vale a dire i titolari di assegno straordinario di sostegno al reddito entro il 04/12/2011 oppure posteriormente a tale data ma in casi specifici disciplinati da accordi collettivi autorizzati dall’Inps.

Altre categorie di requisiti dei lavoratori salvaguardati

Quarta categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati è quella dei prosecutori volontari, cioè di colori che sono stati autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione in data precedente al 4/12/2011. Quinta categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati riguarda gli esonerati, cioè coloro che in data 04/12/2011 hanno in corso l’istituo dell’esonero disciplinato dal Decreto Legge 25/06/2008 all’art. 72 comma 1, convertito in Legge il 06/08/2011. Sesta categoria di requisiti dei lavoratori salvaguardati comprende i lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità grave: in tal caso per rientrare nei requisiti dei lavoratori salvaguardati occorre che i lavoratori in questione maturino i requisiti pensionistici entro 24 mesi dalla data di inizio del congedo.

 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *