Registrazione atti privati

Registrazione atti privati: parliamo delle opportunità lavoro per i giovani, ma anche per tutte quelle collaborazioni che non prevedono la firma dal notaio, con le conseguenti spese notarili. La registrazione atti privati consiste nel stipulare un accordo tra le parti attraverso un contratto, che non prevede grosse spese dal punto di vista fiscale, perciò risulta molto consigliato quando entrambi i contraenti non siano occupati nei settori pubblici, ma necessitino di un contratto che regoli la reciproca attività. Facciamo l’esempio di una compravendita di un immobile di proprietà degli italiani per capire come funziona la registrazione atti privati.

La registrazione atti privati modalità

La registrazione atti privati è un po’ diversa dal tipo di immobile: se è un appartamento che consenta l’uso abitativo sarà necessario per gli italiani un tipo di contratto, se, invece, parliamo di immobili commerciali o fondi rustici, il tipo di contratto e le tasse applicate dal punto di vista fiscale cambiano. In generale, il modello da utilizzare per pagare le tasse sul contratto per la registrazione atti privati all’agenzia delle entrate è il modello F23, modello tranquillamente disponibile sul portale online dell’agenzia delle entrate. Nel modello, gli italiani dovranno indicare:

– I dati anagrafici dei contraenti (cioè di coloro che firmano il contratto e ne prevedono la registrazione atti privati) anche dal punto di vista fiscale, indicandone il codice fiscale presente ora sulla tessera sanitaria regionale.

– Il codice di ufficio, che viene dato dall’incaricato dell’agenzia delle entrate come pagate il modello F23.

– La causale, in questo caso RP.

– I codici che servono a designare le singole tasse (o codici tributo) con il relativo importo per il pagamento da parte degli italiani.

Per le tasse indirette alla stretta registrazione atti privati dovremo, invece, utilizzare il modello F24 (per tasse come per il catasto, la successione o la donazione di un immobile). Ricordiamo che un altro modello da utilizzare per legge è il modello 69 se l’immobile ha già avuto un precedente contratto ed ora deve rendere conto di uno nuovo al catasto.

Registrazione atti privati: opportunità di sviluppo

Gli ultimi interventi sulla registrazione atti privati, come il modello 69, gli incentivi in territori a tensione abitativa, ecc.  rendono il contratto molto conveniente e semplice da utilizzare per l’accordo tra le parti.