Prestiti personali Poste Italiane: anche online

Prestiti personali Poste ItalianeCon i Prestiti Personali Poste Italiane sono state ampliate le modalità di accesso all’offerta dei prestiti personali erogati tramite BancoPosta, grazie alla possibilità, al momento concessa solo a coloro che hanno già un conto corrente aperto, di poter richiedere il finanziamento comodamente da casa tramite il proprio pc. L’idea è molto buona, peccato che non è stato ancora previsto nessuno strumento di calcolo per poter fare delle simulazioni direttamente online, per valutare le offerte, il costo della rata e la sua sostenibilità. Per quanto riguarda l’offerta Poste Italiane prevede tre forme di prestiti personali:

Prestiti Personali Poste Italiane: le diverse opzioni

Prestito BancoPosta: da 1.500 euro a 30.000 euro, rimborsabili entro 84 mesi, ma accessibile solo a coloro che sono già clienti.
Prontissimo BancoPosta: il prestito personale che può andare da 1,500 a 10.000 euro e che può essere richiesto da chiunque, anche se la durata del finanziamento si riduce a 72 rate.
Cessione del quinto BancoPosta: rimborsabile fino a 120 rate, mentre l’importo dipende dallo stipendio e dalla durata scelta, dato che la rata non può eccedere un quinto dello stipendio. Tuttavia può essere richiesto solo da lavoratori dipendenti, e da pensionati di qualsiasi ente. Non male, come soluzione, tra i Prestiti Personali Poste Italiane;
Fido: si tratta di una forma che fa parte dei prestiti personali Poste Italiane prevede in generale la concessione di un importo pari al doppio dello stipendio, mentre per emolumenti superiori a 3000 euro il fido è di 5000.
L’offerta dei prestiti è valida, anche perché tutti i prestiti personali di Poste Italiane non prevedono spese di istruttoria, spese di incasso rid o per le comunicazioni periodiche. Non sono previste nemmeno penali per le estinzioni anticipate.

Prestiti Personali Poste Italiane: qual è il principale aspetto negativo?

[wp-like-locker]L’aspetto negativo principale relativo ai Prestiti Personali Poste Italiane è rappresentato proprio dalla mancata possibilità di poter fare valutazioni e confronti online. In questo modo, o si procede alla richiesta a scatola chiusa, ma è un’ipotesi eccessivamente rischiosa e va scartata perché non permetterebbe di prendere una decisione ponderata sulla scelta, soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità. Oppure bisogna comunque recarsi presso gli sportelli di BancoPosta e rischiare di fare lunghe file anche solo per ottenere un preventivo, o per compilare la modulistica, rendendo praticamente nullo il vantaggio legato dalla possibilità di richiesta online.[/wp-like-locker]

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