Età pensionabile dopo il 2013

età pensionabile dopo il 2013Età pensionabile dopo il 2013: per gli italiani che arrivano a maturare la pensione, quest’anno entra a pieno regime la riforma del ministro Fornero. L’Economia italiana esce risollevata dalla riforma delle pensioni, ma non si può dire lo stesso degli italiani, soprattutto degli esodati (in via di smaltimento) che si sono ritrovati di colpo senza pensione e senza lavoro. Vediamo come viene calcolata l’età pensionabile dopo il 2013, quando la riforma arriverà a pieno regime.

I requisiti per l’età pensionabile dopo il 2013

I requisiti che gli italiani dovevano dimostrare fino all’anno scorso seguivano una regola di massima, con delle deroghe per chi si trovava in situazioni di disagio (come gli esodati). Con i requisiti per l’età pensionabile dopo il 2013 non ci saranno più scuse. Gli italiani potranno andare in pensione a partire dai 65 anni con 35 anni di contributi. Per le donne, invece, l’età pensionabile si alza quest’anno a 62 anni per le italiane dipendenti e a 63 anni e mezzo per le italiane autonome: l’obiettivo è di aumentare l’età pensionabile dopo il 2013 equiparando a 66 anni l’età per andare in pensione sia per gli uomini che per le donne, con 35 anni di contributi versati. Potranno richiedere il pensionamento anticipato solo gli italiani che prima dei 62 anni avranno maturato contributi per 41-42 anni. In questo modo, l’Economia italiana ha ripreso un po’ di fiato, con lo spread che oggi si attesta intorno ai 297 punti base e con l’euro che arriva a quota 1,31 sul dollaro. La nostra Economia sarà più stabile, ma gli italiani devono aspettarsi la permanenza sul posto di lavoro più a lungo prima di andare in pensione (ammesso che si trovi un lavoro con la crisi economica e le poche risorse disponibili…).

L’età pensionabile dopo il 2013 secondo la Riforma Fornero

L’età pensionabile dopo il 2013 rispetta la Riforma Fornero e cerca di risolvere un buco di bilancio che pesava sulla nostra Economia da anni. Non ci resta che prenderla con filosofia, oppure ripensarci alle prossime elezioni.

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