La manovra Monti

Pronto il decreto salva Italia, elaborato in pochi giorni dal nuovo governo guidato dal premier Mario Monti. Come riferito alla comunità europea si richiedono nuovi sacrifici ai contribuenti italiani al fine di tranquillizzare i mercati finanziari e per rilanciare la crescita italiana. In particolare il consiglio dei ministri di ieri ha modificato in larga parte il sistema previdenziale, allungando di fatto l’età pensionabile. Introdotto il sistema contributivo per tutti, e verrà effettuato un calcolo attraverso il pro rata in modo tale da non penalizzare eccessivamente chi è alle soglie della pensione. Gli anni di contribuzione a partire dal 2016 saranno di 42 anni ed un mese per gli uomini mentre saranno 41 ani ed 1 mese per le donne. Viene inoltre disposta la mancata rivalutazione delle pensioni ad esclusione di quelle in cui viene erogato il contributo minimo.

Previsti , in virtù delle paventate azioni di equità, anche ulteriori aggravi di tassazione per i possessori di elicotteri, auto di lusso ed imbarcazioni da diporto. Per chi ha beneficato dello scudo fiscale viene previsto che occorrerà integrare il pagamento con un 1,5 per cento in più . Alla fine non si è avuto l’aumento dell’irpef di tre punti percentuali per lo scaglione di reddito che supera i 75 mila euro.

A partire dal secondo semestre del 2012 l’iva, sia quella ordinaria al 21 per cento che quella ordinaria al 10 per cento, sarà aumentata di due punti percentuali. In questo modo il gettito ottenuto potrà essere utilizzato per non effettuare tagli indiscriminati alle agevolazioni fiscali. Inoltre sia le agevolazioni fiscali che gli aiuti di natura assistenziale saranno riconducibili  al valore di reddito isee, che verrà calcolata in modalità differente.  Infatti entro maggio 2012 gli indicatori isee verranno rimodulati secondo parametri stabiliti dall’esecutivo.

In tema di evasione fiscale viene previsto che i pagamenti superiori a 100 euro debbano essere realizzati tramite moneta elettronica, ed inoltre sono previste delle agevolazioni e la possibilità di accedere a regimi speciali per i contribuenti che inviano tutte le informazioni attraverso il canale telematico.

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