DDL stabilità 2012 scuola

ddl stabilità 2012 scuolaDDL stabilità 2012 scuola: il Governo Monti è riuscito ad evitare i tagli che colpivano gli italiani in fatto di scuola, in particolare degli insegnanti che vedevano di fatto ridursi le ore di lavoro dalle 18 iniziali. Il rapporto tra il Governo e legge di stabilità è sempre stato al centro di diverse polemiche: il decreto, infatti, prevede una serie di norme che servono a risparmiare in diversi settori. Ecco come il DDL stabilità 2012 scuola cambia alcune norme che sembravano turbare la didattica.

In cosa consiste il DDL stabilità 2012 scuola?

Il DDL stabilità 2012 scuola allontana di fatto il rischio di una nuova precarietà dietro alla scuola: il Governo Monti, infaditti, ha da prima cercato di regolarizzare la situazione esistente con il concorso pubblico e con la riforma che prevedeva per gli italiani che hanno completato il corso di studi i TFA (Tirocini Formativi Attivi). Ora, con il DDL stabilità 2012 scuola, il Governo Monti sceglie di non tagliare le spese per la scuola, ma di continuare ad investire tagliando sulla spesa pubblica per gli italiani. In particolare è stato dismesso per le misure del Governo e legge di stabilità un immobile del valore di 6 milioni di euro(fonte Il Messaggero), situato a Piazzale Kennedy a Roma. I tagli del passato del Governo precedente a quello tecnico sono stati poi inseriti in un fondo, che potrà essere utilizzato a vantaggio degli italiani con il nuovo DDL stabilità 2012 scuola. Nonostante la cura nel combattere gli sprechi, l’istituzione scolastica con il DDL stabilità 2012 scuola non è stata toccata, così come la didattica che andrà avanti come al solito. Il DDL stabilità 2012 scuola porta così una risposta (seppur molto relativa) alle richieste dei manifestanti (insegnanti e studenti) che temevano nuovi tagli nel DDL stabilità 2012 scuola.

Il DDL stabilità 2012 scuola: cosa accadrà ora?

Il DDL stabilità 2012 scuola non è tutto rosa e fiori: si pensa ad un ulteriore taglio dei precari e di un blocco del turn-over per gli italiani per mantenere i conti in ordine. Vedremo cosa accadrà negli ultimi mesi del Governo Monti.

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